COVID-19 EP. 1 – IL LOCKDOWN
(video a fondo pagina)
💡 🔍Virus, #lockdown, asintomatici, quarantena, mRna: le parole più utilizzate in tempi di Covid sono tante e complicate. 🦠😷
L’epidemia di Coronavirus ha inondato il linguaggio comune di nuovi termini. Su alcuni argomenti la confusione regna ancora sovrana ed è per questo che abbiamo deciso di lanciare una nuova mini serie sul COVID-19.
Partiamo dal lockdown: tutto quello che devi sapere, #TELOSPIEGO!
La diffusione di un’epidemia avviene quando l’agente patogeno (un fungo, un batterio, o un virus, come nel caso del COVID) può propagarsi da un individuo ospite all’altro.
Per rallentare la diffusione di un’epidemia possiamo essenzialmente fare due cose: se l’epidemia è poco diffusa, si possono applicare misure poco invasive, come mascherine, igiene, distanziamento sociale e cercare di tracciare e isolare gli individui positivi che possono trasmettere il virus.
Se però l’epidemia è molto diffusa e non è possibile individuare ed isolare a sufficienza le persone infette, l’unico modo per evitare i contagi è diminuire drasticamente le possibilità di contatto con chi è positivo e il miglior modo per diminuire i contatti in maniera indiscriminata è una misura di emergenza come il lockdown
Se le persone non si spostano e non interagiscono, il virus non può più propagarsi e si blocca così la catena dei contagi; in questo sta l’efficacia del lockdown.
Idealmente, se isolassimo perfettamente ogni e ciascun individuo, il numero massimo dei contagi si bloccherebbe a quello del giorno stesso del lockdown e da lì in avanti non farebbe che decrescere. Ma alcuni contatti devono continuare comunque, come quelli per lavori o interazioni indispensabili, contatti familiari etc, quindi il taglio della catena dei contagi non sarà così netto.
Tuttavia il lockdown, ovunque applicato, si è dimostrato uno strumento in grado di invertire drasticamente l’andamento dei contagi nel corso di circa 3 settimane. In questa seconda ondata, forti di una maggior conoscenza del virus, la strategia è puntare su misure meno drastiche, di cui presto potremo valutare l’efficacia.
AUTORI: Benedetta Cerruti PhD, Francesca Colaiori PhD, Sacha Dominis, Daniela Paolotti PhD.
DISEGNI: Fabio Iamartino – IAMA ART
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